Attività di volontariato - Progetto “La banca del tempo per la scuola”

Il principio ispiratore della Banca del Tempo è che “tutti sanno fare qualcosa e quel qualcosa può essere utile agli altri”.

La Banca del Tempo è un contenitore virtuale a disposizione della scuola nel quale le famiglie, le associazioni del territorio, singoli volontari, in modo volontario e personale, potranno mettere in banca alcune ore del proprio tempo libero, finalizzate ad interventi all’interno dell’istituzione scolastica in base alle specifiche competenze e professionalità, per offrire agli studenti una scuola migliore.

Questo progetto mira a rendere la nostra scuola più dinamica, capace di utilizzare al meglio l’insieme delle risorse umane, culturali e professionali del territorio; inserito all’interno del contesto scolastico, fa sì che la scuola si apra al territorio come luogo dove sperimentare e vivere relazioni sociali.

La Banca del Tempo, quindi, nasce prima di tutto dalla disponibilità personale di chi vorrà aderirvi (in questa fase circoscritto alla famiglie degli alunni) e ad impegnarsi per“fare qualcosa” nella scuola e per la scuola.

Ambiti d’Intervento

  1. offerta di prestazioni personali, utili per far fronte alle necessità materiali della struttura scolastica;
  2. offerta dei saperi, conoscenze che le singole persone possiedono e che possono essere messe in comune per qualificanti esperienze formative.

La Banca del Tempo verrà gestita con la consapevolezza che il tempo è prezioso e che ognuno ha delle capacità che può mettere a disposizione per il bene comune.

La gestione della BdT sarà condotta da un Gruppo Operativo, con a capo il Dirigente Scolastico che avrà il compito di pianificare le azioni di intervento e di coordinare le diverse professionalità che si renderanno disponibili.

Gli interventi di cui al punto a) dovranno avvenire in momenti non coincidenti con l’attività scolastica e comunque al di fuori dell’orario che prevede la presenza degli alunni nei locali scolastici.

L’autorizzazione all’intervento dovrà essere condizione sine qua non per effettuare l’intervento stesso.

Gli interventi di cui al punto b) andranno richiesti dai singoli docenti e il Gruppo Operativo avrà il compito di valutare l’aderenza dell’iniziativa con le finalità del POF e di provvedere alla ricerca di personale qualificato.

  • Per i genitori questo progetto è un’opportunità per operare per il bene comune, valorizzando le proprie capacità e professionalità;  
  • Per la scuola è un’occasione di aprirsi al mondo esterno e alla ricchezza professionale del territorio.
  • Per i ragazzi è un esempio di come la collaborazione reciproca può fare grandi cose.

Al termine dell’Anno Scolastico a ciascun contribuente verrà consegnato in forma simbolica un mega assegno corrispondente al numero di ore che avrà accumulato nella banca del tempo in seguito agli interventi prestati.

La manifestazione sarà occasione per un ringraziamento sentito e condiviso a tutti quanti avranno avuto modo di accumulare tempo per il bene comune.

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